Inclusione, la scuola nel nuovo scenario

SAPER STARE AL MONDO

La scuola si allarga in una dimensione che comprende l’apprendimento di culture e lingue diverse, in un’ottica di riconoscimento e rispetto reciproco delle molteplici identità.

La nostra scuola si propone di fornire un’educazione di qualità, educando alla valorizzazione delle differenze, dando una lettura alla “diversità” come  risorsa e arricchimento reciproco attraverso lo scambio. Le insegnanti, il collegio docenti, la scuola tutta, compreso il personale non docente e il consiglio di amministrazione è chiamata a rispondere in modo puntuale e non approssimativo ai bisogni peculiari di ciascun alunno, ponendo particolare attenzione verso quei bambini la cui specificità richiede considerazione e cure particolari. Per noi l’individualizzazione e la personalizzazione dell’offerta educativa è una questione di primaria importanza e riguarda non solo gli alunni in difficoltà ma lo sviluppo essenziale delle potenzialità individuali per una scuola di tutti e per tutti.

Vorremmo aggiungere che essendo una struttura 0/6 e quindi accogliendo i bambini nella prima fascia del nido, accade spesso di percepire le diversità dello sviluppo armonico della bambina o del bambino e di essere noi dell’equipe educativa ad informare e rendere i genitori consapevoli delle differenze che abbiamo riscontrato. In una situazione di questo tipo supportiamo i genitori nel cammino che va verso la collaborazione degli esperti in campo medico, con i quali negli anni abbiamo instaurato rapporti di collaborazione al fine di sostenere l’educazione e l’aspetto psicoemotivo di tutta la famiglia.

“nessuno ne è escluso, nè deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità.” (Agenda 2030 dell’ONU)