Lo scenario di difficoltà che vede tutti coinvolti a causa del Covid 19 sta portando con sé una situazione di grande difficoltà sociale e relazionale, oltre ai rischi e alle situazioni di crisi sul piano sanitario ed economico nazionale, ancora difficili da stimare e comprendere nella loro dimensione complessiva.
In questo contesto anche la sospensione delle attività educative determina una situazione grave e difficile, in primo luogo per le famiglie che devono provvedere quotidianamente alla gestione dei propri figli che non può essere di sola mera assistenza, ma anche e soprattutto per le bambine e i bambini che privati della possibilità di frequentare i servizi educativi per l’infanzia operanti sul territorio, non hanno accesso ai processi di apprendimento dell’autonomia e di crescita delle competenze.
La 
si farà promotrice di un progetto educativo con una rimodulazione dei servizi a distanza, attraverso i LEAD (Legami Educativi a Distanza) ben sapendo che non andremo a sostituire nessun servizio, ma a colmare quel senso di vuoto e di distacco, che si è creato improvvisamente tra noi e le bambine e i bambini bisognosi di socialità. Riteniamo congrua la possibilità di realizzare proposte creative (sezioni virtuali, produzione di materiale video, chat di gruppo, etc.) con servizi di educazione sperimentali: letture animate da parte delle educatrici e degli esperti di arte e di inglese, laboratori esperienziali guidati, tutorial, momenti di approfondimento e confronto su aspetti educativi ed evolutivi di supporto alla genitorialità, promozione di momenti aggregativi on-line tra genitori ed ogni altra modalità che possa in generale supportare le famiglie nella gestione del tempo e nella cura delle bambine e dei bambini a domicilio.
